SECONDO WEBINAR
03 novembre 2020
ORE 16.30 - 18.00
ONLINE
PER INFORMAZIONI
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La pandemia COVID-19 ha avuto effetti economici fortemente negativi nel breve termine, sia in termini di perdita di reddito che di erosione della ricchezza dei cittadini. Affinché questi effetti vengano attutiti nel lungo periodo, è necessario che i cittadini abbiano gli strumenti adatti per gestire le proprie finanze oculatamente. Le decisioni prese in un momento così delicato, infatti, possono ripercuotersi in numerosi anni a venire, come scelte di disinvestimento da fondi pensione, ad esempio.
Queste scelte, dettate dalla particolarità della situazione, come la mancanza di scelte di investimento in periodi di crisi, evidenziano uno dei fattori estremamente importanti che determinano le disuguaglianze di reddito e di ricchezza nelle società moderne: l’educazione finanziaria. Numerosi studi evidenziano come questo tema sia di centrale importanza in paesi come l’Italia, dove le conoscenze riguardo i concetti base di finanza e risparmio personali sono molto basse. La “Financial Illiteracy”, quindi, può essere considerato come uno dei driver principali che generano disparità tra i cittadini, sia per istruzione che per genere, età ed occupazione.
Quale miglior occasione per parlarne, quindi, se non alla chiusura del Mese dell’Educazione Finanziaria (il mese si conclude ufficialmente il 6 novembre), promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze?
Abbiamo l’onore di ospitare Annamaria Lusardi, Professoressa di Economics and Accountancy presso la George Washington University School of Business (GWSB), una delle figure di riferimento e luminare di fama mondiale riguardo questo tema, e il Dott. Dario Focarelli, Direttore Generale di ANIA (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici).